My boss didn’t know I drank, till one day I came to work sober.
Finalmente il caldo è finito e si può bere in tranquillità senza grondare sudore, basta con il rintanarsi sotto gli ombrelloni perché si è bevuta una o due Peroni da 66cl, è tempo di felpetta leggera e sbronza infinita, di aperitivi post lavoro e di cene di ufficio, dove le 3 bottiglie di sauvignon in più finiscono sempre nel conto spese dell’azienda.
Le ferie possiedono il grande dono dello svacco h24 e non si capisce mai esattamente quale sia l’ora corretta per iniziare a bere. Che stress.
Un altro fantastico aspetto di settembre è mettersi a dieta, ho ad esempio scoperto che quella mediterranea prevede 14 bicchieri di vino alla settimana, meglio se rosso, che sono comunque molti di più di quanti ne ho bevuti quest’estate perché il vino sta in spiaggia come il cavatappi resta puntualmente a casa.
Un altra curiosa novità di questo settembre è che le aziende potranno a breve stampare sopra le bottiglie il contenuto macro-nutrizionale dei super alcolici.
Reggetevi forte, perché secondo me questo sarà l’anno della dieta alcolica:
French Kiss (116 calorie):
5 more
2 foglie di menta
Prosecco
dash di vodka
dash di succo di limone
servito in un flute da champagne
p.s. sai che esistono altri numeri di hey barista! ?
p.s.= post sbornia