Si sa, ormai esistono ginnastiche di tutti i tipi per rendere sopraffini anche i palati più ostici. Anche i fedelissimi dei surgelati del discount cominciano a pronunciare parole come gourmet, tartare, petit four e il mondo sta ingrassando di cibi instagrammati e filtri color caramello.
Bello, bellissimo, ma ad una certa anche basta: tanto lo sappiamo tutti che si casca sempre là.
Si inizia la serata con qualcuno che propone una cena fusion a base di sorbetti alla menta piperita, qualcun’altro vuole assaggiare la granella di polpo essicato e un altro tenta una vana conversione al veganesimo. Ed è la stessa serata che poi finisce in tarallucci e vino alias pizza e birra.
Padron Necci lo ha capito da un po’, ed è per questo che ha deciso di allargare il suo quadrilatero culinario aprendo le porte del nuovo Dalodi all’insegna della tradizione e della semplicità: pizza e gelato a secchiate.
Laboratorio a vista, grandi vetrate, terrazza e dehor. Un altro tassello che si aggiunge alla famiglia Necci e che non porta soltanto la tradizione di coni e mozzarella, ma che propone anche griglieria e brunch domenicale, regalando un’altra novità a quello che sta diventando uno dei quartieri più frequentati della Roma bona.