C’è qualcosa che ti arriva sottovoce quando cammini all’Esquilino. C’è troppo casino e troppe scritte in cinese di cui ti chiedi il significato per capire esattamente cosa sia, ma se ci passi abbastanza tempo e sei sufficientemente concentrato su ciò che hai intorno dopo un po’ ti arriva.
È una voce elegante, pacata e discreta, che ti parla di una Roma che non c’è più ma che vorrebbe esserci ancora. Quella Roma umana, fatta di gente distinta che si levava il cappello per salutare, che apriva le porte alle signore e che rispondeva a “Scusi!” con “Mi scusi lei!”.
Piazza Vittorio a me fa venire in mente tutto quel mondo un po’ liberty, un po’ borghese, che mette tanta sicurezza.
Per me il Gatsby Cafè, a suo modo, vuole essere questo. Un punto di gravità per i romani che vogliono sentire di nuovo Roma, in una zona dove tanti “butta dentro” cercano di farti entrare in ristoranti etnici che ti danno l’idea di servire a fine pasto il caffè e un imodium.
Quindi ben venga il Gatsby Cafè, con i suoi cocktail e il suo arredamento ricercato e il suo nome che sembra baluardo di eleganza e cortesia in un posto dove fai fatica a sentirti a Roma. Daje!
Gatsby Cafè
Quando
inaugura alle 15.00 fino alle 21.00 oggi (17/11/2016)
Quanto
n.p.
Dove?
Piazza Vittorio Emanuele 106, 00185 Roma
Quando?
inaugura alle 15.00 fino alle 21.00 oggi (17/11/2016)
How Much?n.p.