Certo i soffitti sono alti e bellissimi, e ci sono i tavolini fuori e i taglieri di salumi e formaggi ma quello che veramente ci interessa qui è la birra. Punto e a capo.
Se è tanta pure meglio e difatti all’Oasi ne hanno tipo 500, il menu digitalizzato è qui in brevi 33 pagine.
Così se siete di fretta e assetati potete arrivare sapendo già cosa ordinare.
E ora per la rubrica “inventiamoci a caso la storia” vi dico che Testaccio si chiama così perché qui si riuniva la gente per bere, ubriacarsi e prendersi a capocciate.
Quale miglior posto per installare un’oasi dedicata al luppolo?