“A pranzo un panino al volo e adesso…non ci vedo più dalla fame!”. Questa è in genere l’immagine che abbiamo del panino trangugiato in pausa, qualcosa di inconsistente, poco appetitoso e con i soliti ingredienti. Questa non è decisamente la politica di Panini De Santis, no davvero. Cominciamo dal pane, morbido, fragrante come appena sfornato e poi…beh i MILIONI di ingredienti possibili per combinare insieme il vostro panino. Potete sceglierli in base alla carne o all’affettato che preferite, gli abbinamenti sono sempre originali e stuzzicano sapientemente il palato. Ad esempio c’è il panino con il pregiatissimo manzo Kobe, sapete da dove viene questo tipo di carne? L’animale viene alimentato soltanto con i cereali e viene massaggiato per rendere la carne più tenera (beh mica male). Se ci aggiungete del formaggio caprino e una punta di wasabi darete vita allo storico panino Kawasaki. Per i meno temerari, ma che comunque apprezzano il gusto della tradizione con qualche piccola e accattivante modifica c’è il Calabro con l’intramontabile N’duja, caprino al vino bianco e carciofini, oppure il Romagnolo con tonno, prosciutto crudo, fontina fusa, pomodoro, sale e origano. A me soltanto scorrendo la lunghissima lista di panini è venuta una fame pazzesca…ah poi per buttar giù bene tutto un buon bicchiere di vino abbinato e via!

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