Non prendiamoci in giro. Non serve andare lontano per vedere quanto Roma sappia stare indietro. Arrivare sempre un po’ in ritardo, essere capitale, ma un po’ provincia.
Eppure noi di LeCool abbiamo sempre creduto nel fermento della città, nelle persone che vogliono fare cose nuove e fatte bene.
Quando succede è sempre un bel momento.
Sao ne è un esempio, nella scia di realtà simili e precedenti come Temakihno, è un ristorante sushi-brasiliano nel cuore dell’Aventino. Direte “sì, ma non è una cosa nuova”, magari no, ma la novità non vuol dire per forza qualcosa di mai visto. Le commedie hanno sempre il lieto fine. Una nuova commedia finirà comunque nello stesso modo delle altre. Quello che rende un film speciale non è il genere, ma come è scritto, diretto e interpretato, e Sao sa come farlo.
Sono sempre i dettagli a fare la differenza. Gli ananas in mezzo alle applique che ti ricordano un po’ “casa de nonna”, l’atmosfera un po’ esotica, ma familiare, calda. Il fatto che al sushi si accostino cocktail classici come caipirinha e mojito, ma fatti come si deve; e ancora le vetrate su strada (che ormai sono un po’ ovunque, ma ben vengano dico io, che secondo me gli uomini dovrebbero tornare a vivere all’aperto), le sedute di pelle, insomma come dicevo, sono sempre i dettagli a fare la differenza.
E se non lo Sao, sallo.

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